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| BUONGIORNO,
NON VOGLIO SCORAGGIARE NESSUNO, MA FATE MOLTA MA MOLTA ATTENZIONE ! QUESTE NON SONO ASSOCIAZIONI MA AGENZIE DI VIAGGIO A SOLO SCOPO DI LUCRO, A LORO INTERESSA SOLO INCASSARE E POI LASCIANO I RAGAZZI AL LORO DESTINO. MIA FIGLIA HA AVUTO UNA ESPERIENZA ALLUCINANTE, E' DOVUTA RIENTRARE PRIMA ANCHE PERCHE' NESSUNO PRENDEVA PRECAUZIONI ANTI COVID, ANZI DICONO CHE NON ESISTE.
NON VI FATE INCANTARE DALLE PUBBLICITA' PATINATE DEI LORO OPUSCOLI O DAI COMMENTI ENTUSIASTI DI CHI HA FATTO L'ANNO ALL'ESTERO, SONO TUTTE PREPARATE AD ARTE. |
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| buongiorno,
purtroppo con queste pseudo organizzazioni bisogna essere spietati, anche perché a loro dei nostri figli non frega assolutamente niente, li trattano come merce di scambio e servono solo a fare profitti (per loro).
Io li ho tempestati di telefonate e di mail, e alla fine hanno comunque espulso mia figlia dal programma dicendo che era psicologicamente instabile.
Allora ho deciso di fargli causa civile e penale per abbandono di minore (visto che hanno fatto rientrare mia figlia che secondo loro era mentalmente instabile da sola, cambiando tre aerei in altrettanti aeroporti). Ribadisco che sono solo numeri per loro, lei è stata prelevata dalla famiglia ospitante e affidata ad una coordinatrice (cosa assolutamente vietata senza il nostro consenso) che la tenuta circa 10 giorni in una casa sporca e squallida in una promiscuità indescrivibile, figlie 18enni incinte, figli di primo marito, del compagno ecc. e nel frattempo diceva a mia figlia che stavano cercando una altra famiglia... Il giorno prima della partenza gli hanno comunicato di fare i suoi bagagli perché era stata espulsa dal programma, la signora la ha affidata ad una altra persona che a sua volta la portata da una terza coordinatrice (50.000 abitanti e decine di coordinatrici!!!!) che la scaricata davanti all'aeroporto di Nashville dicendo quella è la entrata, trova il check-in e buon viaggio.
Comunque dopo che hanno ricevuto le varie diffide anche legali, anche nei confronti del loro partner USA ora si offrono di reintegrare mia figlia nel programma e di farla ripartire per gli Stati Uniti. Evidentemente hanno pensato bene che trovarsi una denuncia penale per abbandono di minore ed una causa civile per risarcimento danni di decine di migliaia di euro, fosse più conveniente offrire il reintegro nel programma. Stiamo vagliando la cosa, ma penso che no faremo ripartire nostra figlia dopo quello che è successo (ma anche nel caso lei volesse ripartire, non basta certo questa offerta per compensare i danni materiali e morali da noi subiti), forse potremmo accettare la nuova partenza in una famiglia o in un college previo controllo da parte della CSFES agenzia che tutela gli studenti stranieri in USA, oltre ad un congruo indennizzo che ci riserviamo di quantificare, altrimenti proseguiremo con la azione legale nei loro confronti, non meritano altro queste organizzazioni! |
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| buongiorno,
come forse saprete mia figlia è stata espulsa dal programma exchange dagli USA da noi acquistato dalla WEP, la ragazza è tornata in Italia il 30.10.2020 su insidacabile decisione della loro agenzi americana (CHI) dicendo di avere fatto una visita specialistica da un loro medico di fiducia e di averla trovata psicologicamente instabile (visita mai effettuata).
La cosa bella è che la ragazza psicologicamente instabile è riuscita a tornare in Italia da sola, cambiando tre voli e passando per tutte le procedure doganali con due valigie pesantissime, la ragazza instabile di mente ora è tornata a frequentare il liceo classico a Roma con ottimi risultati (dimenticavo che è bilingue italiano/tedesco con ottimo francese ed inglese, però per WEP/CHI è mentalmente instabile).
Comunque io non mi arrendo mai, ho tempestato la WEP di telefonate ed email, dicendo chiaramente che gli avrei fatto una causa colossale civile e anche penale per abbandono di minore, è intervenuto il mio legale (solo contro lo studio super agguerrito della controparte). Poi ho interessato in USA la associazione CSFES, che sono stati veramente efficienti e bravi nel gestire la cosa, hanno già segnalato a chi dovere la CHI, i locali coordinatori e la famiglia ospitante.
Cosa è successo ? Ho ricevuto una mail del direttore generale della WEP Italia, con la quale si dicono disposti ad reintegrare mia figlia nel programma e di farla ripartire. Come mai, evidentemente sanno bene a cosa vanno incontro con un procedimento civile e penale che gli potrebbe costare decine e decine di migliaia di euro, comunque andrebbe solo per difendersi dovrebbero spendere almeno euro 10.000 solo per cominciare.
Stiamo vagliando con mia figlia, il legale e la CSFES la loro offerta, e ci riserviamo di accettarla o di continuare la procedura legale nei loro confronti in Italia ed in USA, perché dopo quello che ha passato mia figlia se la cavino con così poco.
Vi terrò aggiornati.
Buon fine settimana |
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| Buongiorno a tutti,
pensavo di raccogliere tutte le nostre disavventure con WEP e company e poi presentare tramite un legale un esposto alla procura della Repubblica per cercare di fare finire questo business sulla pelle dei nostri figli. |
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4 replies since 3/11/2020
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